Ho la fortuna di aver fondato un gruppo di lettura (Cibo per la mente, trovi quello che abbiamo letto il primo anno nel blog e quello che stiamo leggendo sempre nel blog). Siamo un gruppo di donne di varie età, ci troviamo a Trento – o meglio in uno dei ristoranti di Trento – e parliamo di libri. Dato che non sono l’unica lettrice forte del gruppo, le discussioni portano con loro spesso altri percorsi di lettura: autori, scritti e film indipendenti dal libro della serata si intersecano spesso nelle nostre riflessioni.

I miei percorsi di lettura sono emotivi, frammentari, saltellanti e più casuali di quanto sembri, quindi, mi sono segnata ogni libro che è stato nominato per silenziare quella vocina che mi dice di salvarmi le informazioni (non che poi suddette informazioni le riprenda in qualche modo: non rileggo i miei diari, non riprendo i link che mi salvo, non leggo i tab che mi apro con l’idea di approfondire poi). Segnata è la parola chiave: pagine dedicate nella mia agenda o nel mio bullet journal del momento – essendo al terzo ciclo, ce n’è stato più d’uno -, foglietti volanti, tovagliette dei ristoranti, note sul cellulare – che nel frattempo è cambiato -, scritte a penna sul dorso della mano. All’inizio, ho trasferito quelle annotazioni in una sezione della newsletter che mandavo per organizzarci (conteneva il titolo del libro e il posto dove avremmo cenato, qualche link utile e, appunto, i libri citati durante le discussioni – puoi vederne un esempio qui). La mia idea era che quei consigli sarebbero diventati parte del percorso del gruppo: da lì sarei partita per le letture per l’anno successivo (quelli che effettivamente sono finiti nelle liste per il gruppo di lettura, non li troverai nell’elenco qui sotto, ma nei link che sono sopra). Con il passare degli anni, le cose si sono fatte più informali: ci accordiamo su dove vederci in un gruppo Whatsapp, scegliamo cosa leggere durante la cena e nessuno si aspetta che io mandi le mail (grazie <3).

I consigli di lettura hanno continuato ad essere raccolti, ma hanno smesso di essere condivisi in modo permanente con il gruppo. Da una parte mi dispiace essere l’unico archivio dei consigli del gruppo, quindi ho deciso di trasferire qui le varie annotazioni.

Ma…

Da ottobre 2016 ad oggi, come è facile intuire visti i potenti mezzi di cui mi sono servita, alcuni di questi “pizzini” sono andati irrimediabilmente persi oppure non riesco più a decifrarli, quindi:

  • in questo post ci sarà un elenco assolutamente parziale e incompleto dei libri che abbiamo infilato nelle discussioni da ottobre 2016 a dicembre 2018 (ho evitato di segnare qualsiasi cosa non fosse un libro – romanzo, saggio, graphic novel, poesie, eccetera -, altrimenti l’elenco sarebbe stato lunghissimo);
  • non sempre mi sono segnata quando è venuto fuori un libro, quindi l’elenco non è in ordine temporale;
  • se fai parte di Cibo per la mente e non trovi qualcosa che ci hai consigliato è solo colpa mia e non è una cosa personale nei tuoi confronti (porta pazienza e riparlacene la prossima volta, così andranno nel prossimo post).

Spara il comodo elenco!

Piccola premessa prima di cominciare: se ti aspetti novità editoriali, questo elenco non farà per te, alcuni sono addirittura fuori catalogo (siamo malvagie e vogliamo farti andare in biblioteca). Seconda cosa, se ci sono in digitale troverai un link che rimanda a BookRepublic (sono affiliata, quindi, nel caso tu decida di comprare il libro da lì, riceverò una piccola commissione). Se l’autore (o l’autrice) del libro consigliato ha un sito, sarò felice di segnalarti dove ne parlano, altrimenti metterò un’altra fonte affidabile (una recensione di cui mi fido, il sito dell’editore se è ben curato, qualcuno che legge l’incipit o altro del genere), in modo da renderti più semplice capire se il libro fa per te o no. Trovi anche un paio di righe di accompagnamento, che sono ovviamente enormi riduzioni della complessità di un romanzo o di un saggio.

Detto tutto questo, tra i libri che ci siamo consigliate, senza nessun particolare ordine, ci sono:

  • Marta che aspetta l’alba di Massimo Polidoro, Edizioni Piemme. Tratto dalla storia vera di un’infermiera triestina e di un medico (Basaglia) che si scontrano con la realtà dei manicomi.
  • Ogni mattina a Jenin di Susan Abulhawa, Feltrinelli Editore (epub). Grazie alla vita e alla voce di Amal, seguiamo la difficile storia della Palestina degli ultimi sessant’anni. Stefano Accorsi ne ha letto l’incipit per Sky Arte.
  • L’albero velenoso della fede di Barbara Kingsolver, Beat (epub). Cinque donne, un predicatore battista e il Congo postcoloniale. Una recensione bella ricca l’hanno scritta i tipi di Reader’s Bench. Dato che l’autrice è la preferita di una delle lettrici, puoi tranquillamente recuperare anche altro senza timore di beccare una fregatura.
  • La trilogia MaddAddam di Margaret Atwood. In una società distopica incontriamo Jimmy, L‘ultimo degli uomini (epub), e Crake e scopriamo come danno vita alla situazione post-apocalittica raccontata in L’anno del diluvio. Per concludere la trilogia, speriamo ne L’altro inizio (pdf, epub).
  • L’assassino cieco di Margaret Atwood, Ponte alle Grazie (epub, pdf). Iris racconta la storia della sorella Laura e del protagonista del suo (di Laura) romanzo. La stamberga dei lettori ne parla nel blog.
  • Guai ai poveri di Elisabetta Grande, Gruppo Abele (epub). Un saggio che analizza la povertà negli Stati Uniti, in particolare l’accanimento penale verso le persone povere. Una lunga presentazione con Elisabetta Grande è disponibile su YouTube.
  • L’uomo che piantava gli alberi di Jean Giono, Salani Editore (epub, pdf). La storia – completamente frutto di fantasia – di Elzéard Bouffier e di come ha riforestato una valle in Provenza. Nel 1988, ne è stato fatto un cortometraggio.
  • Il giuoco delle perle di vetro di Hermann Hesse, Mondadori (epub). Joseph Knecht racconta della sua vita a Castalia, tra intellettuali e conoscenza. Alcune citazioni sono disponibili su Wikiquote.
  • Streghetta mia di Bianca Pitzorno, Einaudi (audiolibro). Asdrubale deve per forza sposare una strega e la piccola Emilia Zep ne ha tutte le caratteristiche. Sul sito della Rai c’è un’intervista all’autrice in occasione dell’uscita dell’audiolibro. Sono stati nominati anche L’incredibile storia di Lavinia, simpatica bimba che può trasformare tutto in cacca, e Polissena del porcello (epub).
  • Il complesso di Telemaco di Massimo Recalcati, Feltrinelli Editore (epub). Un saggio sul rapporto tra figli e genitori. La presentazione su YouTube ti darà qualche idea in più.
  • Un pezzo di terra tutto per me di Lorenza Zambon, Ponte alle Grazie (epub, pdf). Un saggio che parla di terra e di arte. A dirla tutta, abbiamo parlato dell’autrice, più che del libro.
  • Alaska di Brenda Novak, GIUNTI (epub, pdf). Un thriller che racconta di come una piccola cittadina dell’Alaska venga scossa dall’apertura di un istituto per serial killer.
  • L’amore a vent’anni di Giorgio Biferali, Tunué. L’autore, classe 1988, ci racconta di Giulio e del suo incontro con Silvia (e sì, è un romanzo d’amore).
  • La libreria di piazza delle Erbe di Eric De Kermel, Newton Compton editori (epub). Nathalie  fa la libraia in Francia ed è pronta a consigliare un libro per ogni lettore che entra dalla porta.
  • Dove finisce Roma di Paola Soriga, Einaudi. Un romanzo che parla di staffette partigiane e di Roma. Finzioni ha pubblicato una bella intervista nel proprio blog.
  • Il mondo deve sapere di Michela Murgia, Einaudi (epub). Romanzo-diario dal mondo dei call center. La presentazione dell’autrice alla nuova edizione è nel sito di Einaudi.
  • Scavare Fossati, Nutrire Coccodrilli di Zerocalcare, BAO Publishing (epub). Anche in questo caso, abbiamo parlato più dell’autore che di questo fumetto in particolare.
  • La casa degli spiriti di Isabel Allende, Feltrinelli Editore (epub). Una saga familiare celeberrima. Se non conosci l’autrice, questa intervista per Repubblica è un buon punto di partenza.
  • Il sistema periodico di Primo Levi, Einaudi (epub). Qualcuno in Inghilterra l’ha definito il miglior libro di scienza mai scritto, ma per me è un lato inedito di Primo Levi (qualcosa in Amatissima di Toni Morrison ci ha richiamato anche Se questo è un uomo).
  • Il ducato di Savoia di Alessandro Barbero, Editori Laterza (epub). Abbiamo parlato dell’autore perché è stato ospite al Festival della Mente di Sarzana e qualcuna di noi c’è andata. Le registrazioni sono disponibili su YouTube.
  • Le nostre anime di notte di Kent Haruf, NN Editore (epub). Una delle lettrici del gruppo ce l’ha descritto come la storia di due vecchietti che passano una notte a parlare, per combattere la solitudine.
  •  Il ponte sulla Drina di Ivo Andrić, Mondadori. Romanzo storico serbo che Wikipedia dichiara essere uno dei più importanti per la letteratura dell’ex-Jugoslavia. Alcune citazioni sono su Wikiquote.
  • La moglie di Joza di Květa Legátová, nottetempo. Una donna per sfuggire alla Gestapo è costretta a sposare il pazzo del villaggio, Joza appunto.
  • The help di Kathryn Stockett, Mondadori (epub). Abbiamo parlato sia del film che del libro, in particolare abbiamo discusso della scena del bagno.
  • Sula di Toni Morrison, Sperling & Kupfer (epub). Un libro di donne e amicizie. L’autrice, nonostante il nobel, passa sempre un po’ in sordina. minima&moralia le ha dedicato un’intervista qualche tempo fa.
  • Morty l’apprendista di Terry Pratchett, TEA. Pratchett ha una produzione sconfinata e complessa, per cui ti rimando senza vergogna a Wikipedia per tutte le informazioni.

Facciamo una pausa?

Io te l’ho detto che siamo lettrici! Facciamo che ti ricarichi con questa gif di un dipinto sul taglio di un libro (in inglese si chiama fore-edge painting – la tecnica pittorica, dico, non la gif).

Bello vero? Ora che sei più zen, continuiamo con i libri.

  • Il prete bello di Goffredo Parise, Adelphi (epub). Un romanzo storico, amatissimo dal pubblico. Ne parlano sul sito della Rai.
  • Breve storia di (quasi) tutto di Bill Bryson, Guanda (epub, pdf). Libro di divulgazione che racconta la scienza attraverso le scoperte in vari campi. Elisa, l’umana dietro La lettrice rampante, lo recensisce nel suo blog.
  • Il più grande uomo scimmia del Pleistocene di Roy Lewis, Adelphi (epub). Un romanzo fantascientifico con protagonisti alcuni primitivi africani, è un gioiellino che passa di lettore in lettore (lo dice anche l’introduzione e non sto scherzando).
  • L’imperatore del male. Una biografia del cancro di Siddhartha Mukherjee, Mondadori. Un saggio con protagonista il cancro, la sua diffusione e la lotta che viene fatta alla malattia. Neri Pozza ne parla nel suo magazine.
  • Perché il sesso è divertente?, Bur. Il terzo scimpanzè Bollati Boringhieri (epub). Entrambi di Jared Diamond, ci raccontano degli esseri umani dal punto di vista evolutivo, partendo da due punti narrativi diversi.
  •  I fratelli Cuordileone di Astrid Lindgren, Salani. Altro libro per ragazzi, ma dalla descrizione che ne fa l’editore, mi incuriosisce molto.
  • I ferri del mestiere di Franco Lucentini e Carlo Fruttero, Einaudi (epub). Abbiamo parlato di Fruttero e Lucentini ad un incontro (non ricordo quale e perché siano saltati fuori). Ho scelto questo titolo perché è quello che mi ispirava di più, anche se loro sono principalmente giallisti.
  • I veleni della dolce Linnea di Arto Paasilinna, Iperborea (epub). Pubblicato in Italia da una ben conosciuta casa editrice indipendente, è la versione libro-nordeuropeo di Arsenico e vecchi merletti – il mio vecchio film preferito (almeno stando alla presentazione dell’editore). Assieme è stato nominato Il figlio del dio del tuono (epub), sempre pubblicato da Iperborea.
  • Notre-Dame de Paris di Victor Hugo. Consigliato e sconsigliato allo stesso tempo. Ci sono mille edizioni, quindi ti segnalo solo l’originale in francese su Wikisource (se non sai cos’è, ne ho parlato qui).
  • La caverna di Josè Saramago, Feltrinelli Editore (epub). Una rivisitazione del mito della caverna di Platone. Nella pagina di Wikiquote trovi alcune citazioni.
  • La breve favolosa vita di Oscar Wao di Junot Diaz, Mondadori (epub). Ne parla diffusamente Ilenia Zodiaco in un suo video.
  •  Viaggio al termine della notte di Louis-Ferdinand Céline, Corbaccio (epub). Un malloppone semi-autobiografico di più di 500 pagine. L’ha recensito Marco Valenti per Il Colophon, una rivista letteraria a cui ho collaborato anch’io.
  • Hucklberry Finn di Mark Twain. Anche di questo ne esistono mille edizioni, ma se hai voglia di testare le tue capacità di ascolto qui trovi l’audiolibro in inglese.
  • La regina disadorna di Maurizio Maggiani, Feltrinelli Editore (epub). Un romanzo tra Genova e la Polinesia. A Genova ne hanno pure fatto uno spettacolo-percorso.
  • Il dottor Živago di Boris Leonidovič Pasternak, Feltrinelli Editore (epub). Come tutti i russi non lo so pronunciare. Storia di amore e guerra civile, ti rimando qui per qualche informazione in più.
  • Via col vento di Margaret Mitchell, Mondadori (epub). Sembra che la condizione degli schiavi afroamericani sia comparsa più di una volta nei nostri discorsi. Per questo romanzo, leggere in digitale è una buona idea, vista la mole. Negli Stati Uniti è un libro piuttosto controverso, almeno stando all’associazione delle biblioteche americane e ad altre fonti.
  • Rayuela, il gioco del mondo di  Julio Cortazar, Einaudi. Si tratta di un libro stratificato (che è quasi un gioco). Trovi trama e come leggerlo qui.
  • Jolanda, la figlia del corsaro nero di Emilio Salgari. A me piacciono i libri liberi, quindi ti mando su Liber Liber (e se hai un caffé da spendere, offrilo a loro). Se non sai cos’è Liber Liber, devo averne parlato da qualche parte.
  • V per vendetta di Alan Moore e David Lloyde, RW edizioni. Una graphic novel di cui abbiamo parlato per via di Guy Fawkes (citato in Autobiografia burlesca). Dolorosamente fuori catalogo a quanto pare.

Quindi abbiamo finito?

Giunti fino a qui, ho finito le cose che ci siamo consigliate. Ora posso eliminare i foglietti superstiti, barrare le pagine dell’agenda e fare una spunta sugli elenchi dei bullet journal.


L’immagine di copertina è stata rilasciata in pubblico dominio su Flickr da Newcaste Libraries. L’ultima gif è di Nina Paley, che fa gif straordinarie.