Pubblicato originariamente su Il Colophon il 10 dicembre 2017.
Marc Augé è un antropologo francese che, nel 1992, ha introdotto nel panorama culturale il termine “nonluogo”. I nonluoghi sono spazi di transito (come mezzi di trasporto, stazioni, aeroporti, centri commerciali, centri per migranti, ascensori, etc.), in cui diversi individui incrociano le loro strade, senza farle toccare veramente.
Seguire Léon Delmont, il protagonista de La modificazione (edito da Mondadori nel 1959 e riproposto da Fandango nel 2006 n.d.r.) nel suo viaggio tra Parigi e Roma senza pensare ai nonluoghi di Augé è quasi impossibile.